14.10.22

Il campo di Shuafat ( مخيم شعفاط‎ )

 Il campo di Shuafat (in arabo: شعفاط ) si trova a nord-est di Gerusalemme, 5 chilometri a est del centro della città di Gerusalemme; A volte è chiamato "campo di Anata". La sua costruzione iniziò alla fine del 1964; l'immigrazione verso questo campo e' iniziata nel 1965 fino al dopo guerra di giugno.

Al momento della costruzione, la sua area era di circa 98 mila mq, poi raggiunse i 203 mila mq. È, secondo l'Agenzia Internazionale di Soccorso, l'unico campo i cui residenti sono in possesso di una carta d'identità israeliana o il cosiddetto "Jerusalem ID", a differenza della carta d'identità dei palestinesi 48. L'UNRWA dice: Questo campo è stato istituito in alternativa al campo che si trovava nella Città Vecchia vicino al Muro di Al-Buraq (il lato occidentale della Moschea di Al-Aqsa).[1][2][3]

parte di Gerusalemme est alla fine del 2014

Il campo è circondato da molti insediamenti israeliani e impedisce il completamento della catena di insediamenti intorno a Gerusalemme; l'insediamento di French Hill a sud; l'insediamento di Piskat Ze'ev a nord; l'insediamento di Anatot a est; l'insediamento di Shafat a ovest; Mentre è circondato dal muro dell'apartheid su tre lati.

La sua popolazione è di 19.946 abitanti, secondo il Palestine Central Bureau of Statistics 2020. Le origini dei rifugiati nel campo di Shuafat sono 55 villaggi appartenenti alle aree di Gerusalemme, LyddaJaffa e Ramleh.





السياحة الفلكية- astro-tourism

السياحة الفلكية ، هي نوع من السياحة تهدف إلى إرضاء اهتمامات عشاق علم الفلك. يمكن تعريفها أيضًا على أنها هواية زيارة أماكن محددة للرصد الفلكي[1]

السياحة الفلكية تختلف عن أماكن السياحية المعتادة. بدأت تجذب انتباه الناس في جميع أنحاء العالم الذين يبحثون عن إجازة وسط نقاء الصحراء وتحت السماء المرصعة بالنجوم ، حيث يمكن مشاهدة السماء ليلاً. يمكن القول أن السياحة الفلكية هي في الواقع إعادة صياغة للأشياء التي كنا نفعلها دائمًا عندما كنا صغارًا: التحديق في النجوم.[2]



السياحة الفلكية فرصة للمناطق الصحراوية

السياحة هي ظاهرة دائمة التطور وتتدخل فيها العديد من العوامل الداخلية والخارجية. من الإدراك الشائع أن التجربة والعواطف هي ما يبحث عنه السائح. لذلك من المهم استخدام جميع الموارد التي يمكن أن تقدمها المنطقة ، مثل السماء المرصعة بالنجوم ، لإنشاء عرض مختلف من الخبرات و العواطف. يمكن للسياحة الفلكية ، أن تكون طريقة أكثر استدامة لتعزيز منطقة وإنشاء عروض مبتكرة ومختلفة قادرة على إعطاء قيمة مضافة لمرافق الإقامة في المناطق الصحراوية. من هذا المنظور ونظرًا لأن السياحة الفلكية غير معروفة أو لم يتم تحديدها بشكل واضح فيجب اولا جمع الدراسات والتعريفات التي أجريت في السنوات الأخيرة حول هذا الموضوع ، ثم اقتراح تعريف للسياحة الفلكية. وجمع البيانات للمشاريع والبرامج الرئيسية التي تم تنفيذها في السنوات الأخيرة ضمن السياحة الفلكية على المستوى العالمي، ومطالعة الدراسات والأبحاث ، . ومن ثم تحديد المناطق الجغرافية والمتنزهات أو المحميات التي تتمتع بسماء جيدة بشكل خاص لاستخدامها كمكان للسياحة الفلكية. ويجب عمل دراسة مقارنة بين الاماكن المرشحة لذلك. وقائمة بالخدمات التي يمكن اضافتها. وتقييم كل حالة من جوانب مختلفة (استدامة اقتصادية واجتماعية وثقافية وبيئية)[3]

تعريفات

تشتمل السياحة الفلكية على زيارات للمراصد الفلكية أو القباب السماوية أو المتاحف أو الهياكل المخصصة لعلم الفلك.

تتطور السياحة الفلكية بشكل رئيسي في الأماكن الخالية من التلوث الضوئي، والتي تتميز بها المدن والمناطق المأهولة ؛ لهذا السبب تعتبر نوعًا مستدامًا بيئيًا من السياحة.

يُنظر إليها على أنها قطاع سياحي مستدام ومورده الأساسي هو السماء الخالية من التلوث الضوئي الناجم عن الأضواء الاصطناعية.

عادة ما يجتمع الناس في مجموعات تسافر بهدف مراقبة أحداث فلكية معينة مثل خسوف القمر ، وخسوف الشمس، ومرور المذنبات. يمكن إجراء المراقبة باستخدام الأجهزة البصرية، مثل التلسكوبات أو المناظير ، أو بالعين المجردة. من أجل مراقبة أفضل، تم بناء مراصد ثابتة لأغراض السياحة ، أو تستخدم التلسكوبات المتنقلة أثناء الرحلات في الأماكن المفتوحة.


وقد يشتمل تصميم المركز السياحي الفلكي على برج لمشاهدة النجوم في الليل ، وأفق المنطقة المحيطة اثناء الشروق والغروب


مراجع

  1. ^ Emanuela Damanti, Que es el turismo astronómico?, su turismoastronomico.wordpress.comتم الاسترجاع في 24 نوفمبر 2020 (مؤرشفة من عنوان url الأصلي في 1 نوفمبر 2020)
  2. ^ السياحة الفلكية.. متعة تأمل النجوم والاستمتاع بهدوء الصحراء
  3. ^ IL TURISMO ASTRONOMICO Un'opportunità per le aree rurali Clarissa Cavezzale

10.10.22

“the Line”: una seria tesi architettonica o una bolla immobiliare? by Ali Abdel Raouf

 The Line è una città a sviluppo lineare proposta in Arabia Saudita a Neom, Tabuk, attualmente in costruzione, progettata per non avere automobili, strade o emissioni di carbonio.

Il progetto Saudi: “Line”: una seria tesi architettonica o una bolla immobiliare? 

by Ali Abdel Raouf

La città lunga 170 chilometri. I piani della città prevedono una popolazione di 9 milioni di abitanti.[8]

Sebbene la vita imiti l'arte e l'arte imiti la vita, è importante imparare dalla storia, quando si tratta dell'ambiente costruito. L'idea della città lineare ha avuto un posto speciale tra le tante teorie urbanistiche, architettoniche e utopiche che si sono sviluppate negli anni. L'idea è stata promossa sulla base del fatto che i vantaggi di una città lineare sono la sua stretta relazione con la natura, il contesto, la flessibilità e l'apertura alla crescita. Lo sviluppo lineare ha anche distinto il fatto che tutte le componenti della città sono vicine al principale snodo dei trasporti e sono facilmente raggiungibili in termini di tempo e fatica.

Nella storia dell'urbanizzazione, il designer spagnolo Arturo Mata fu il primo a proporre nel 1882 l'idea di una città lineare, disegnando la città parallela ad un fiume o ad un asse di movimento urbano. Man mano che la città cresce, i settori vengono aggiunti ai margini, in modo che la città diventi più alta, senza aumentare la sua larghezza. L'idea è stata successivamente resa popolare dal pianificatore sovietico Nikolai Milyutin alla fine degli anni 2000. Inoltre, l'esperienza di contenere una quantità di persone in un contesto lineare ha un radicamento storico nel pensiero di alcuni pianificatori d'avanguardia negli anni '60, poiché documentiamo l'esperienza di Alan Boutwell e Mike Mitchell nel 1969, che esplorarono il design concettuale sotto il titolo "Città continua di un milione di persone". I designer hanno testato l'idea progettando megastrutture fantasiose per una megalopoli futuristica, che ospiterà milioni di americani.

Come sostiene il critico Rainer Banham nel suo libro pubblicato nel 1976, Megastructure: The Urban Future of the Near Past, questa tipologia di megastrutture si è cristallizzata negli anni '60 e '70 e ispirata da valori e ideali utopici, gli architetti hanno esplorato la creazione di massicci strutture che potrebbero ospitare comunità, ma anche intere città. Le megastrutture erano più che semplici edifici, erano "una tabella di marcia per organizzare la società", erano complesse e costose da costruire, molte mega strutture - nonostante la loro popolarità mondiale - rimasero concetti teorici e non si concretizzarono mai nella realtà.

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https://www.alaraby.co.uk/culture/%D9%85%D8%B4%D8%B1%D9%88%D8%B9-%22%D8%A7%D9%84%D8%AE%D8%B7%D9%91%22-%D8%A7%D9%84%D8%B3%D8%B9%D9%88%D8%AF%D9%8A-%D8%A3%D8%B7%D8%B1%D9%88%D8%AD%D8%A9-%D9%85%D8%B9%D9%85%D8%A7%D8%B1%D9%8A%D8%A9-%D8%AC%D8%A7%D8%AF%D9%91%D8%A9-%D8%A3%D9%85-%D9%81%D9%82%D8%A7%D8%B9%D8%A9-%D8%B9%D9%82%D8%A7%D8%B1%D9%8A%D8%A9%D8%9F

19.9.22

La proiezione volumetrica (Volumetric Projection)

 La proiezione volumetrica (Volumetric Projection) è molto più della tecnica di proiettare delle immagini su un sottile strato di nebbia. Invece di avere la luce proveniente da un unico punto, si utilizzano più sorgenti luminosi o dispositivi ottici specializzate. Attraverso la Combinazione di questi sorgenti con la qualità additiva della luce proiettata, questa tecnica è in grado di creare immagini tridimensionali visti da diversi punti di vista.[1]

Note

Voci correlate

collegamenti esterni

16.9.22

Moschea Bianca (Ramlah- palestina occupata)

 Moschea Bianca (Ramla)


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La Moschea Bianca nella citta di Ramla è un'antica moschea costruita durante l'era omayyade in Palestina, situata nel centro storico della città palestinese di Ramla. La sua costruzione fu ordinata dal califfo Suleiman Ibn Abd al-Malik nell'anno (715-717) e fu completata durante il regno del califfo Omar Ibn Abd al-Aziz nel 720 d.C. dopo la conquista della Palestina e del Levante nel suo insieme, e dopo che Ramla divenne uno dei centri importanti degli eserciti musulmani conquistatori diretti in Egitto. La moschea fu ricostruita di nuovo durante l'era mamelucca. Oggi della moschea rimane solo il grande minareto, quindi le autorità di occupazione israeliane la chiamano "Torre Bianca" invece di "Moschea Bianca". Va notato che i musulmani hanno avuto una occasione religiosa, centinaia di anni fa in questa moschea, che chiamavano “la festivita del profeta Saleh” e credevano che il suo santuario si trovasse nella parte settentrionale della moschea. [1]

architettura

Gran parte della moschea era costruita in marmo bianco con legno di cipresso e cedro usato per le porte. Con le sue quattro facciate organizzate su un asse cardinale, misurava circa 93 x 84 metri. Un ingresso era situato sulla facciata orientale, attualmente in stato di abbandono. Il minareto ancora presente a nord della struttura, di forma quadrata con cinque piani, ciascuno ornato da nicchie e finestre con un balcone. Che fu costruito dal sultano al-Nasir Muhammad nel 1318, tuttavia si ipotizza che il minareto possa essere stato precedentemente posizionato più vicino al centro della moschea poiché vi sono stati trovati resti di una fondazione quadrata. Questa potrebbe essere stata, tuttavia, solo una fontana. La moschea presentava anche tre cisterne sotterranee coperta da una volta a botte.

La Moschea Bianca era situata in una posizione di rilievo nell'insediamento degli Omayyadi, oggi è situata a ovest nel centro storico della città. Tuttavia, mantiene un aspetto significativo in quanto contiene il santuario del profeta Salih nella parte nord-ovest. L'originale santuario coperto da una cupola è stato sostituito da un edificio in cemento con tetto piano.[2]

Il minareto della Moschea Bianca e il cimitero islamico del profeta Salih

Riferimenti

  1. ^ Prag, Kay. 2002. ... The Palestinian Territories Blue Guide. London: A & C Publishers Limited, 315-322.
  2. ^ op.cit







il  solito

Moschea Bianca (Ramla)

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15.9.22

المنظور الصلب- prospettiva solida، solid perspective

الدكتور حسن العيسوي- - Dr. Hasan ISAWI 

المنظور الصلب

من بين الوسائل التي وضعت لتنفيذ وظائف وأغراض خاصة , يجب  تذكر ايضا "المنظور الصلب"، حيث تظهر الحجوم وكأنها أعمق مما هي عليها في الواقع. 

هذه التقنية المنظورية تم استخدامها في سينوغرافيا مسارح العصور الهلنستية والرومانية، وتم احياؤها في عصر النهضة وعصر الباروك. ومن الامثلة على ذلك: جوقة كنيسة سانتا ماريا سان الإله الإغريقي في ميلان، للمعماري دوناتو برامانتي؛ وأجزاء من مشهد المسرح الاولمبي في فيتشنزا، من تصميم فينتشنزو سكاموتسي لاستكمال مشروع سابق لأندريا بالاديو؛ ورواق قصر سبادا في روما، من تصمصم فرانشيسكو بوروميني. 

هذه التقنية في الوقت الحالي يتم تدريسها في مدارس السينوغرافيا لأنها لا تزال تستخدم بشكل متكرر في المشاهد المسرحية.


Figure 1visione assonometrica della genesi spaziale della prospettiva solida

la differenza tra una prospettiva piana (color magenta in FIG. 2) ed una prospettiva solida è che in quest'ultima
si adoperano due piani di proiezioni uno per le tracce ed uno per le fughe. Per esempio  l'immagine di un piano orizzontale, 
in una prospettiva solida a quadro verticale frontale, è un piano parallelo alla fondamentale.



Prospettiva solida

 

Essa rappresenta un caso particolare di prospettiva, in cui si ha una piramide tronca come immagine prospettica solida di un parallelepipedo.  la finalità pratica di questo tipo di prospettiva consiste nel dare l'illusione di maggior (o minor) profondità apparente di un dato ambiente architettonico.


 Isawi Homepage / Geometria /


وصلات خارجية- link esterni


 

29.8.22

التصالب (chiasmus أو chiasm)

التصالب

يشير مصطلح التصالب (chiasmus أو chiasm) بشكل عام الى الخطاب، حيث يوجد تصالب وهمي بين زوجين من الكلمات ، في الشعر أو النثر ، ;كما هي AB بالنسبة ل BA. [2] يمكن الاشارة الى هذا الترتيب المعاكس للكلمات باستخدام الحرف اليوناني χ ، المقابلة لـ "ch" ، الذي نشأ منه مصطلح "chiasm" لإعطاء فكرة أبسط عن مفهوم التصالب يمكن مقارنته بالتناظر (أو القلب المستو -Palindrome ). أمثلة عن ذلك:

  • سِرْ فَلَا كَبَا بِكَ ٱلْفَرَس
  • دَامَ عَلَاءُ ٱلْعِمَاد
  • مَوَدَّتُهُ تَدُومُ لِكُلِّ هَوْلٍ - وَهَلْ كُلٌّ مَوَدَّتُهُ تَدُومُ
  • سيف نفيس
  • عقرب تحت برقع


تكاد تكون عملية القلب المستو تلاعبًا بالكلمات ، أما التصالب فيشتمل أيضًا على المفاهيم. التصالب في النحت هو صيغة تكوينية ذات إيقاع معين ، يسمى "chiastic" ، يهدف إلى حل مشكلة توازن شكل منتصب، بحيث يكون الطرف السفلي مثني والطرف العلوي المقابل ممدود، والعكس صحيح. والذي يمكن تطبيقه ايضا في العمارة[3].

مراجع

31.7.22

Ebraizzazione di Gerusalemme

 Ebraizzazione di Gerusalemme

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
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L'ebraizzazione di Gerusalemme è un termine che descrive i continui tentativi da parte delle autorità israeliane di cambiare l'identità storica della città di Gerusalemme e di imporre nuovo carattere ebraico.

Grafico che mostra la storia della espansione delle 3 religioni a Gerusalemme

lo Scrittore e accademico Anwar Mahmoud Zenati - Università di 'Ayn Shams nel suo libro[1] parla di Gerusalemme, la capitale araba, religiosa, storica, politica ed economica, che ha attraversato molte cospirazioni e tentativi ebraici di falsificare la propria identità, a cominciare dall'ebraizzazione dei luoghi santi facendo “scavi” sotto la Moschea di Al-Aqsa, costruendo sinagoghe ebraiche e diversi tentativi di bruciare, demolire e invadere la moschea, e espellere gli arabi e i musulmani dalla città e reclutare nuovi ebrei da tutto il mondo per prevalere in essa. ed ebraizzare la città attraverso la demolizione delle case dei palestinesi e i monumenti islamici e costruire sulle loro rovine gli insediamenti per ebrei.

uno dei tanti Muri israeliani, che separa Betlemme da Gerusalemme.

L'argomento è una delle questioni più urgenti nel mondo arabo e islamico, soprattutto perché ci sono diversi aspetti nuovi e importanti che sono emersi attraverso le statistiche pubblicate che hanno un serio significato che getta luce sulla strategia sionista in tutta la Palestina.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ كتاب عن تهويد القدس للكاتب أنور محمود زناتي - كلية التربية - جامعة عين شمس

أنور محمود زناتي ولد في 20 تشرين الأول/أكتوبر 1971 بالقاهرة، كاتب وأكاديمي مصري في مجال التاريخ والحضارة. ويعمل بجامعة عين شمس له كتابات متعددة في مجالات مختلفة مثل صدام الحضارات والاستشراق والإسلام، وتهويد القدس. حائز على جائزة الأستاذ الدكتور عبد الحميد العبادي من الجمعية التاريخية 2005 م، وجائزة الإبداع من السويد 2008 م وعضو الهيئة الاستشارية في دورية كان التاريخية المحكمة ومؤسس الجمعية التاريخية لشباب الباحثين